Solo Wall Street tiene la barra dritta. Per ora…
L’umore che le borse europee hanno presentato chiudendo il mese di maggio, è rimasto tale anche all’inizio di giugno. Niente di particolarmente grave, ma una mesta rassegnazione correttiva ha interessato tutta l’eurozona, che ultimamente è tornata a mostrare una sottoperformance relativa rispetto alle altre piazze azionarie. Oltre che dai guai interni, le borse europee traggono volentieri spunti ribassisti dai problemi altrui, mentre non recepiscono più di tanto le notizie positive.
Così anche ieri, mentre Wall Street si è sostanzialmente fermata ad attendere l’esito della riunione OPEC che si svolgerà oggi, nella speranza che si torni a parlare di blocco dei livelli produttivi di petrolio, l’Europa è stata trascinata nuovamente al ribasso dalla debolezza del settore bancario, facendo i