Ennesimo dietrofront. L’incertezza continua
A testimonianza del permanere dell’incertezza sui mercati, all’ottimismo di lunedì è immediatamente seguita una battuta d’arresto ieri. Per una volta lo scrollone ribassista è arrivato dagli indici azionari americani, solitamente meno volatili di quelli europei. Ieri hanno collezionato una seduta con un calo superiore al -1%, evento abbastanza raro negli ultimi 3 mesi, rovinando l’umore di quelli europei.
A far scattare significative prese di profitto in USA è stata una serie di eventi, che hanno un po’ sorpreso i mercati e si sono aggiunti allo sgradevole odore che emana la campagna elettorale americana. Ormai non si parla più di politica e di programmi, ma l’attenzione è monopolizzata dalle malignità che vengono diffuse dalla stampa USA su Trump e da Wikileaks sulla Clinton.
La par