giovedì, Novembre 21

Attualità e Cronaca

Il Santo Padre Papa Francesco vs Babbo Natale. Possibile?

Il Santo Padre Papa Francesco vs Babbo Natale. Possibile?

Attualità e Cronaca
Il 27 novembre scorso, il Santo Padre aveva annunciato per il 1 dicembre successivo, la sua visita al presepe di Greccio e la presentazione di una Lettera Apostolica sul significato e il valore del presepe. Fino a visita avvenuta e Lettera Apostolica pubblicata, per quattro giorni, si è diffusa come voce di popolo in rete, il possibile cenno nella lettera di Papa Francesco alla figura di Babbo Natale come avversario di Gesù Bambino nella rappresentazione dei significati e dell’immagine del Natale. Persone amiche che conosco, mi hanno espresso sconcerto e  richiesto di approfondire. Ecco il risultato della mini indagine: La diceria pare parta da un'intervista a Mons. Domenico Pompili, vescovo di Rieti (diocesi nella quale si trova il Comune di Greccio) e direttore dell'Ufficio
Follia negli Usa: malata terminale? L’assicurazione non ti copre. Se scegli l’eutanasia invece sì

Follia negli Usa: malata terminale? L’assicurazione non ti copre. Se scegli l’eutanasia invece sì

Attualità e Cronaca
Da un post Facebook di Paola Betella. Pazzesco... di Benedetta Frigerio Il racconto di Stephanie “Siamo fatti per supportarci a vicenda, per prenderci per mano e accompagnarci nel viaggio della vita”. E invece? Invece Stephanie, 34enne americana, madre di quattro figli, si è vista negare le cure dopo la recente approvazione della legge sul suicidio assistito in California. La donna ha raccontato al Center for bioethics and culture (autore di diversi documentari sull’utero in affitto e sui figli dell’eterologa) la sua storia di malata terminale prima e dopo l’entrata in vigore della norma. Anche se già l’influenza della campagna mediatica pro eutanasia, che nel 2014 utilizzò la giovane Brittany Maynard come bandiera per far leva sui sentimenti e pilotare l’opinione pubblica, aveva
Ci voleva un musulmano a smascherare la Cirinnà

Ci voleva un musulmano a smascherare la Cirinnà

Attualità e Cronaca
da La Nuova Bussola Quotidiana Dopo le unioni gay, perché non dovrebbe essere un diritto anche la poligamia? di Tommaso Scandroglio Prime coppie omosex unite civilmente all’ombra della Madonnina a Milano. Hamza Piccardo, ex dirigente dell’Unione delle comunità islamiche (Ucoii), sulla sua pagina Facebook così commenta il rito presieduto del neo sindaco Beppe Sala: «Se è solo una questione di diritti civili, ebbene la poligamia è un diritto civile. Lo Stato regolamenti le nozze plurime. Non si può vietare di avere più mogli» (non è la prima volta che dall’Islam provengono idee simili: clicca qui) Ovviamente gli anticorpi del politicamente corretto si sono subito attivati ed eccitati. Il primo a prendere la parola è stato proprio Sala: «Personalmente condivido molto poco del suo
Magdi Cristiano Allam (da Facebook)

Magdi Cristiano Allam (da Facebook)

Attualità e Cronaca
Care Gocce, di seguito riporto un post di Magdi Cristiano Allam dal suo profilo Facebook in cui si dà voce ad un profondo commento di Don Paolo Moioli, acedote salesiano. Il religioso, vista l'offerta solidale dell'associazione islamica Coreis per contrastare il terrorismo, fissa dei paletti per la presenza dell'Islam in chiesa; a mio parere conviene prenderne nota. Ecco il post: Buongiorno amici. Per fortuna ci sono sacerdoti contrari alla condivisione del culto religioso cristiano in chiesa con i musulmani, così come è successo ieri in diverse chiese d'Italia. Don Paolo Mojoli, sacerdote salesiano, mi ha scritto e mi ha autorizzato a pubblicare questa sua riflessione, in cui il "No" alla condivisione del culto religioso si fonda su documenti della Chiesa, sulla valutazione di esperi
Islam-Europa: terrore e crisi di integrazione e politica

Islam-Europa: terrore e crisi di integrazione e politica

Attualità e Cronaca
di Padre Samir Khalil Samir tratto da www.asianews.it Il sequestro e l’uccisione di un sacerdote vicino a Rouen (Francia) e i vari attacchi a Würzburg, Monaco, Ansbach (Germania) sono stati compiuti da gente molto giovane e indottrinata con facilità. La Germania era un modello per l’integrazione dei rifugiati. Ma l’islamismo radicale non si lascia assimilare. Esso è sostenuto da Arabia saudita e Qatar. Non c’è altra strada all’integrazione. Ma occorre dire la verità: nel Corano ci sono elementi di guerra e violenza. Ignoranza e perdita di senso morale dei politici occidentali. Monaco di Baviera (AsiaNews) – Un sacerdote, p. Jacques Hamel, di Saint-Etienne à Saint-Etienne-du-Rouvray (vicino a Rouen, Francia), è stato sgozzato stamane da due individui che hanno anche preso in ostaggi
A Cuneo il prossimo orrore?

A Cuneo il prossimo orrore?

Attualità e Cronaca
Care Gocce, nell’inserto Piemonte- Liguria del quotidiano “Il Giornale”, pubblicato mercoledì 6 luglio, è riportata una notizia che prossimamente farà scoppiare nella nostra terra Cuneese, lo scandalo maggiore degli ultimi 100 anni. Il titolo è” Traffico d’organi: s’indaga anche in Piemonte”. Qualche riga più sotto: “Una banda agirebbe tra Torino e Cuneo”. -- L’articolo non firmato, si sviluppa a pag. 3 dell’inserto, e ci sono tutti gli ingredienti per un film dell’orrore di provincia; la sparizione di minori, “coinvolti insospettabili notabili cuneesi” a protezione dei quali le indagini sarebbero rallentate, “nonostante l’esistenza di prove importanti” e, sempre citando all’essenza, “pare addirittura si tratti di personaggi che magari dietro il paravento di un’associazione umanitari

In arrivo i salvataggi bancari: grazie Brexit

Attualità e Cronaca, Economia e Finanza
Sui mercati ci sono momenti precisi in cui avvengono le svolte e spesso capitano proprio quando tutto sembra perduto o quasi, quando i listini si affacciano sull’orlo del baratro. -- In quei momenti, quando basterebbe poco per assestare un colpo decisivo alla traballante fiducia degli investitori, ecco che la situazione, senza particolari motivi, si ribalta, un rimbalzo improvviso e potente allontana la bufera e cambia radicalmente l’umore degli investitori. E’ quel che è successo in Europa venerdì scorso. L’ultimo giorno di una settimana borsistica che, nei 4 precedenti sembrava in procinto di annullare del tutto il rimbalzo post-brexit e rigettare gli investitori nello sconforto già sperimentato il 27 giugno, nella seconda seduta successiva al drammatico referendum britannico, e

Attentato di Dacca. Carenza nell’informazione

Attualità e Cronaca
Il primo luglio scorso, venerdì, a Dacca in Bangladesh, sono stati uccisi 20 ostaggi di cui 9 italiani, in un attentato terroristico rivendicato da Ansar al Sharia. Il fatto è avvenuto in un ristorante frequentato da occidentali -- Secondo gli organi d’informazione, fino ad oggi, in Bangladesh, il terrorismo di matrice islamica aveva colpito in modo preciso singoli individui: il volontario cooperante, l’avvocato difensore dei diritti umani, persone in qualche modo rappresentative di realtà contrarie alla cultura dell’islam terrorista. Con questo attentato invece, la galassia terrorista, va ad attaccare in modo più generale e diverso lo straniero in quanto non islamico, o l’islamico connivente con i costumi occidentali. Dei morti oltre i nomi italiani, vengono citati solo i nominativi d

Brexit come il Millenium bug

Attualità e Cronaca, Economia e Finanza
Dopo la terribile candela nera settimanale che i mercati azionari hanno evidenziato a ridosso del referendum Brexit, il sismografo della volatilità ha prodotto nella settimana successiva, appena conclusa, una quasi altrettanto mastodontica candela bianca che annulla del tutto gli scenari più apocalittici, evocati maldestramente da politici interessati (inglesi ed europei) e agenzie di previsione economica incapaci o prezzolate. Si sta disegnando quello scenario che ho presentato prima del referendum nell’articolo, che si può leggere al seguente link: http://www.borsaprof.it/commenti_analisi.asp?id=1830 , dal titolo piuttosto esplicito: “Qualunque cosa accada sarà una Bufala”. Gli inglesi, ora impegnati a risolvere le faide interne dei due principali partiti, che debbono sostituire i

Vince Brexit: ecco a voi il Cigno nero

Attualità e Cronaca, Economia e Finanza
L’improbabile e totalmente imprevista vittoria del Brexit è avvenuta. Neanche Wall Street, che ieri ha chiuso sui massimi di seduta, dopo che le borse europee avevano galoppato per tutta la giornata, era riuscita a capire che nelle urne si annidava il rancore inglese nei confronti di un’Europa vista non come una famiglia, ma come un condominio litigioso da cui traslocare al più presto. Ai ricchi fondi Hedge non è servito commissionare exit poll privati per sondare in anticipo gli umori inglesi. Né le agenzie di sondaggi, poco apprezzate dopo che lo scorso anno non avevano previsto la vittoria di Cameron e, questa volta, neanche i bookmaker, tradizionalmente molto precisi, hanno azzeccato il pronostico. Evidentemente parecchi, che magari al telefono, nel timore di chissà quale rito