Gentile Direttore scrivo questa lettera,per illustrare in modo schematico,ma spero non approssimativo, la mia richiesta al Popolo del quale entrambi facciamo parte : Il Popolo della Famiglia. Non un semplice partito,come noi ben sappiamo,ma un vero popolo,costruito goccia a goccia con contatti diretti sul territorio,o prima di questi,com’è successo a me ,con frequentazioni sui social.Un popolo che cammina nel deserto materiale e di valori della nostra povera patria per arrivare alla terra promessa di una nuova Europa,nella quale l’Italia sia collocata nel progetto originale di pace e giustizia voluto da De Gasperi, Schuman e Adenauer.
Eccesso di idealismo ?No,non credo. Siamo persone pratiche,costruite in una vita di lavoro e famiglia. Crediamo nelle persone concrete e n
Ieri, 7 dicembre, seconda presenza a Cuneo di “ Viva VITTORIA”, manifestazione contro la violenza sulle donne.
Ieri come il 30 novembre scorso, nuovamente il selciato di Piazza Galimberti, si è ricoperto di migliaia di quadrotti multicolori, 50 x 50, tutti fatti a maglia da centinaia di donne e qualche raro uomo.
Il ricavato della vendita dei manufatti andrà a progetti a sostegno di donne maltrattate.
Chi è Vittoria? Pensavo fosse il nome di una donna salvata da bruti o angherie. No, mi spiegano le volontarie, è il luogo dove è avvenuta per la prima volta nel 2015 la presentazione dell’evento: piazza della Vittoria a Brescia.
Da http://www.vivavittoria.it , apprendo la storia delle origini dell’evento:
L’idea è di un’artista bergamasca Patrizia Fratus, sostenuta subito
Il 27 novembre scorso, il Santo Padre aveva annunciato per il 1 dicembre successivo, la sua visita al presepe di Greccio e la presentazione di una Lettera Apostolica sul significato e il valore del presepe.
Fino a visita avvenuta e Lettera Apostolica pubblicata, per quattro giorni, si è diffusa come voce di popolo in rete, il possibile cenno nella lettera di Papa Francesco alla figura di Babbo Natale come avversario di Gesù Bambino nella rappresentazione dei significati e dell’immagine del Natale.
Persone amiche che conosco, mi hanno espresso sconcerto e richiesto di approfondire. Ecco il risultato della mini indagine:
La diceria pare parta da un'intervista a Mons. Domenico Pompili, vescovo di Rieti (diocesi nella quale si trova il Comune di Greccio) e direttore dell'Ufficio