Le trimestrali spingono, le banche centrali frenano
Dopo le due delusioni offerte ai mercati da BCE e FED, oggi è arrivata la terza, da parte della Banca del Giappone, che non ha varato significative misure di sostegno in aggiunta al piano di spesa pubblica annunciato mercoledì dal premier Abe. I mercati confidavano in un colpo di qualche bazooka monetario per potenziare gli effetti espansivi delle misure del governo. Ma a Kuroda non piace mai fare quel che vogliono i mercati quando loro lo vogliono e si è limitato a raddoppiare il limite annuale degli acquisti di ETF, senza toccare i tassi, né la dimensione del QE, né tantomeno parlare di helicopter money. Ha peraltro annunciato che la crescita economica prosegue “grosso modo” secondo i piani ed anche il target di inflazione viene confermato. I dati usciti negli ultimi mesi dicono tutt’alt